Il satellite ha contato quasi 4500 gabbie di pesce in più di sei mesi, principalmente rack di cozze o pesci con pinna, lungo la costa del Mediterraneo occidentale. Il numero di queste gabbie di pesce da cova per l'allevamento nel Mediterraneo non era conosciuto prima di questa indagine.
Piscicoltura, molluschi e piante acquatiche sono alcuni dei settori alimentari più in rapida crescita di tutto il mondo, fornendo il pianeta con circa la metà del pesce che si mangia. L'acquacoltura ha superato la pesca selvatica come principale fonte di frutti di mare nel 2014, secondo la Food & Agriculture Organization. Ciò riflette la precedente trasformazione per l'uomo sulla terra dalla caccia all'agricoltura.
L'ESA sta promuovendo l'uso innovativo dei dati satellitari per l'acquacoltura attraverso la gestione sostenibile dell'acquacoltura con progettibasati sulla tecnologia del telerilevamento intelligente.
Il telerilevamento degli oceani è una finestra sull'ecosistema marino, che fornisce informazioni essenziali per la loro governance. I satelliti sono in grado di osservare posizioni, mappare impianti di acquacoltura, monitorare gli eventi meteorologici, fornire avvisi di alluvione precoce e monitorare l'inquinamento delle acque.
Giuseppe Prioli, presidente dell'Associazione europea dei produttori di molluschi, riferisce che i servizi in fase di sperimentazione in potrebbero essere molto utili per il supporto della molluschicoltura in Italia. In particolare, i dati quasi in tempo reale sui parametri di qualità dell'acqua in ciascuna azienda, come la temperatura della superficie del mare, contenuto di clorofilla e torbidità, sono importanti per gli agricoltori perché influenzano la crescita dei crostacei.
La previsione a breve termine della biomassa dei molluschi aiuterà anche nella pianificazione del raccolto. La valutazione del potenziale di rendimento della biomassa in una data area, sulla base dei dati di osservazione della Terra, potrebbe essere utile anche per riassegnare le aziende agricole o per iniziare l'allevamento di nuove specie, come le ostriche, lungo la costa dell'Emilia-Romagna.
Lanciato nel mese di aprile 2014, Sentinel-1 trasporta uno strumento radar avanzata per fornire fornitura giorno e notte immagini della superficie terrestre anche in condizioni climatiche avverse.
(Fonte ESA)
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La pesca nel Mediterraneo vista da Sentinel-1A
Redazione
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